Estrazione cannabinoidi in olio di oliva. A cura di Luigi Romano
Estrazione dei cannabinoidi da materiale vegetale
Il processo di estrazione dei cannabinoidi con olio d’oliva è uno dei più semplici e sicuri da effettuare nella tranquillità delle mura domestiche.
Tipicamente la ricetta galenica prevede un'estrazione di 5gr. in 50ml di olio di oliva.
Materiale necessario:
- Cannabis di buona qualità (la qualità della vostra Cannabis influisce, ovviamente, sulla qualità del vostro estratto finale).
- Olio d’oliva extra vergine (reperibile in un qualsiasi negozio/supermercato)
- Barattoli di vetro o in ceramica
- Bagnomaria da laboratorio.
- Colino per tisane e un qualsiasi materiale inerte (fazzoletti di cotone) per rimuovere il materiale vegetale dal vostro estratto.
- Piccolo “pistone” o pestello da mortaio o un qualsiasi altro strumento per pressare il nostro estratto
- Carta stagnola e nastro adesivo
Procedimento:
Descriverò il procedimento leggermente più complicato in quanto prevede la presenza dell’acqua e una fase di separazione in freezer. Possiamo utilizzare 5 grammi di cannabis e 50 ml d’olio d’oliva.
Estrazione
Tritare la Cannabis (“a dita” o con grinder, anche se io preferisco “a dita”) e mischiarla con 50 ml di olio d’oliva in un contenitore di vetro. Aggiungere 100 ml di acqua (il volume di acqua può anche essere preso “a occhio”) e chiudere il contenitore con della carta stagnola e del nastro adesivo.
A questo punto potete mettere il vostro contenitore a bagno maria (~98°C) per circa 1 ora.
Alla fine del processo estrattivo lasciate che il contenitore si raffreddi un po’ per passare poi alla fasi di filtraggio e separazione dell’estratto.
Fase di filtraggio
Per la fase di filtraggio occorre sistemare un fazzoletto di cotone nel colino da tisana per rimuovere anche il materiale vegetale più fine. Ovviamente, se avete materiale filtrante migliore non esitate ad usarlo ma ricordate che avete a che fare con olio d’oliva.
Usate il pistone o il pestello da mortaio per pressare il materiale vegetale ed estrarre il nostro Cannabis Olive Oil.
Raccogliendo l’estratto in un contenitore di vetro si potrà notare la separazione di fasi tra olio e acqua e anche il conseguente cambiamento di colore.
Assicurandosi che il volume di liquidi non causi “’l’esplosione” del contenitore di vetro riporre il tutto in freezer per una notte.
Il mattino seguente sarà possibile raccogliere lo strato superiore di olio con un cucchiaio e conservarlo in un contenitore di vetro al buio in frigo 4°/6°C.
Usare i lipidi o sostanze grasse per l’estrazione è una buona strategia in quanto i cannabinoidi sono lipofili, interagiscono meglio con molecole grasse.
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